2022-10-16
Domanda .
Ho acquistato un disco rigido da 1 TB, con una partizione NTFS. Intendo memorizzare tutti i dati su di esso. Quando si formatta, è necessario specificare la dimensione del cluster. Le dimensioni variano da 512 byte a 64 KB. Qual è l'opzione da utilizzare durante la formattazione o posso lasciare invariata la dimensione del cluster predefinita?
Che cos'è la dimensione del cluster
La dimensione del cluster (unità di allocazione) è in altre parole la dimensione minima dell'unità necessaria per memorizzare i file su un disco rigido o un altro supporto di memorizzazione.
Per la maggior parte delle attività dell'HDD/SSD e dell'utente, si può lasciare l'impostazione predefinita fornita dal sistema operativo, che è di 4096 byte. Questa dimensione del cluster è standard in Windows per quasi tutti i dischi inferiori a 16 TB.
Consiglio generale
In breve, più piccoli sono i file memorizzati sul disco, più piccola dovrebbe essere la dimensione del cluster. Ciò consente di aumentare leggermente le prestazioni del disco rigido o dell'unità SSD, grazie al fatto che vengono utilizzati più blocchi.
Quindi, se si hanno molti file di grandi dimensioni (video, musica, ecc.), è possibile definire una dimensione del cluster maggiore. In questo modo si utilizzerà meno spazio su disco.
Le prestazioni di lettura/scrittura dei file di grandi dimensioni aumenteranno, ma l'efficienza del disco diminuirà leggermente.
- Per le chiavette usb, le schede sd con foto, musica e documenti è possibile utilizzare un cluster di dimensioni maggiori rispetto a quello standard.
- Per formattare un disco di avvio di Windows utilizzare le impostazioni standard.
- Per scopi standard, dischi rigidi fino a 3 TB, se si dispone di molti file di piccole dimensioni è possibile ridurre le dimensioni del cluster, ma ciò potrebbe comportare una riduzione delle prestazioni. Si consiglia di impostare la dimensione del cluster a 8KB per la maggior parte delle situazioni. Utilizzare preferibilmente un file system exfat
- Quando si utilizzano array RAID e dischi logici, è preferibile una dimensione del cluster di 64KB.
- Per un disco SSD non c'è motivo di cambiare la dimensione iniziale del cluster, in genere 512 byte. Le prestazioni delle SSD sono già abbastanza veloci senza ulteriori ottimizzazioni. Inoltre, le unità SSD non necessitano di deframmentazione. Aumentarlo non farà altro che peggiorare la situazione e generare più richieste al disco, il che non sarebbe una soluzione ottimale.
- Per i dischi di grandi dimensioni, 1-2 TB o più, con dati multimediali (film, audio), è possibile specificare una dimensione del cluster leggermente superiore a quella standard. 4Kb andranno bene. Tuttavia, è bene tenere presente che un clustering non ottimale comporta uno spreco di spazio su disco.
Pitfalls. I software specializzati e le utility di sistema (scansione del disco, deframmentazione) possono avere difficoltà con cluster di dimensioni non standard: tenetene conto.
Come conoscere le dimensioni del cluster sul disco
Le istruzioni sono valide per qualsiasi versione di Windows, compreso Windows 10.
- Aprire la console tramite Start > cmd (inserire il comando nella ricerca)
- Eseguire la console come amministratore. Per farlo, utilizzare la voce del menu contestuale "Esegui come amministratore".
- Nella riga di comando inserire
fsutil fsinfo ntfsinfo C:
dove C è il nome del disco da cui ottenere i dati.